Rai, le frasi razziste e sessiste della telecronaca dei Mondiali di nuoto
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Rai, le frasi razziste e sessiste della telecronaca dei Mondiali di nuoto | Wired Italia


-“Le olandesi sono grosse.” “Come la nostra Vittorioso” (tuffatrice italiana romana, ndr) “Eh.” “È grande eh.” “Ma tanto a letto sono tutte alte uguali.”

-“Questa si chiama Harper, è una suonatrice d’arpa, come si suona l’arpa? La si..?” “La si tocca?” “La si pizzica.” “Si La Do.” “È questo il vantaggio, gli uomini devono studiare sette note, le donne soltanto tre.” “Lo sapevo che continuava, Si La Do, Sol Sol Fa.”

I precedenti di Leonarduzzi

Nel dicembre 2020 lo stesso Leonarduzzi era finito di nuovo al centro delle polemiche per una frase infelice pronunciata al termine del rally di Monza, in diretta su Rai Sport: “Me ne hanno detta oggi una, mi vogliono far vincere 100 euro se la dico. Mi hanno detto una battutaccia che io riferisco: “Donna nanak tutta Tanak”.  L’uscita, che giocava con il cognome del pilota estone Ott Tanak, spinse alle scuse l’allora direttore di Rai Sport, Auro Bulbarelli, e successivamente portò all’apertura di un’istruttoria che si concluse con la sospensione. Altre polemiche erano arrivate due anni prima, nel 2018, quando il giornalista – stavolta lontano dagli schermi della tv pubblica – aveva scritto sul proprio profilo Facebook: “Alles Gute zum Geburtstag”, ovvero “Buon compleanno” in tedesco nel giorno del 129esimo anniversario dalla nascita di Adolf Hitler. Anche in quella circostanza il giornalista fu travolto dalle polemiche e costretto a scusarsi: “Non può essere certo un post su un social network a mettere in discussione il ruolo svolto quotidianamente dal servizio pubblico nel contrasto all’apologia del nazifascismo e nella trasmissione dei valori connessi alla Memoria e contro ogni forma di discriminazione e odio”.

La replica del giornalista

Nel pomeriggio di lunedì 17 luglio, Leonarduzzi ha commentato l’accaduto, rilasciando queste dichiarazioni al Corriere della Sera: “Prendo le distanze da tutto quello che è stato captato da un microfono rimasto acceso per esigenze tecniche e lontano un metro e mezzo da me – ha provato a giustificarsi il giornalista, 60 anni, da 30 in Rai – . Alcune di queste frasi che mi sono state attribuite non le ho proprio dette. Sono parole che non mi appartengono, lontane dal mio modo di essere e pronunciate fuori onda mentre chiacchieravo col collega. Sono già stato vittima un paio di anni fa di un incidente increscioso. A maggior ragione ora sto particolarmente attento a quello che dico. Non voglio che la mia professionalità venga macchiata da queste situazioni. Non si tratta assolutamente di commenti sessisti, ho solo detto una barzelletta da bar sul “Si la do” al mio commentatore durante la pausa del tg, che non poteva sentirsi dal nostro microfono, ma a mia insaputa il microfono di RaiPlay non è stato chiuso e io avevo buttato giù la cuffia perché dopo ore di diretta c’era il tg. Chiedere scusa? Sì, ma solo ai telespettatori che hanno sentito la barzelletta a causa di un errore tecnico – prosegue -. Prendo le distanze da quanto accaduto e dalle accuse di sessismo. Sul fatto che ho detto della corporatura grande delle atlete olandesi, lo faccio anche per gli uomini quando hanno un fisico grosso e ben strutturato. Quindi si sta montando un polverone, un caso dal quale prendo le distanze”.

Come ha reagito la Rai

Nonostante le dichiarazioni di Leonarduzzi, la Rai sembra invece aver effettivamente riscontrato delle frasi effettivamente “stonate” per quella che doveva essere una telecronaca del servizio pubblico. La tv di Stato, infatti, ha deciso di avviare una procedura di contestazione disciplinare nei confronti del giornalista di Rai Sport Leonarduzzi e per il collaboratore tecnico Massimiliano Mazzucchi. In una nota rilasciata dall’Amministratore Delegato Roberto Sergio, si legge: “Un giornalista del Servizio Pubblico non può giustificarsi relegando ad una ‘battuta da bar’ quanto andato in onda – ha commentato Sergio –. Ho dato mandato agli uffici preposti di avviare la procedura di contestazione disciplinare e ho chiesto al Direttore di Rai Sport Iacopo Volpi che faccia rientrare dal Giappone immediatamente il telecronista e il commentatore tecnico”. La decisione della Rai, inoltre, ha imposto la sostuzione della coppia di telecronisti.



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di Daniele Polidoro www.wired.it 2023-07-17 18:02:00 ,

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